Docente, camerista, Solista e Direttore d’Orchestra, Federico Mondelci è da trent’anni, uno dei maggiori e più apprezzati interpreti del panorama musicale internazionale.
Diplomato in sassofono al Conservatorio di Pesaro, ha studiato anche canto, composizione e direzione d’orchestra; ha perfezionato gli studi al Conservatorio Superiore di Bordeaux sotto la guida del M° Jean-Marie Londeix, diplomandosi con “Medaglia D’Oro” all’unanimità. Federico Mondelci svolge la sua carriera a fianco di orchestre quali la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, I Solisti di Mosca con Yuri Bashmet, la Filarmonica di San Pietroburgo e la BBC Philharmonic sui palcoscenici più famosi del mondo: in Europa, Usa, Australia e Nuova Zelanda.
Il suo repertorio non comprende solo le pagine ‘storiche’ ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea e Federico Mondelci affianca il suo nome accanto ai nomi dei grandi autori del Novecento (quali Nono, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Nicola Piovani e altri compositori della nuova generazione); eseguendone le composizioni spesso a lui espressamente dedicate, produzioni di straordinario successo che lo conclamano come raffinato solista di raro e straordinario talento. Federico Mondelci ha registrato il repertorio solistico con orchestra, (sia il repertorio per duo con pianoforte sia per ensemble), per le etichette Delos e Chandos, e numerose produzioni che riflettono il suo grande entusiasmo per la musica contemporanea, come il CD RCA dedicato ad autori italiani e quello monografico su Giacinto Scelsi (per l’etichetta francese INA); quest’ultimo ha in fine ottenuto il “Diapason D’Or”. Tale interesse verso la nuova musica lo ha portato a collaborare con grandi compositori, tra i quali Philippe Glass, Giya Kancheli, Luciano Berio, Giacinto Scelsi, Michael Nyman, Franco Donatoni, Henri Pousseur, Graham Fitkin.
Alla apprezzatissima carriera di solista, il maestro Mondelci, nel tempo, affianca una sempre più rilevante carriera nella Direzione D’Orchestra, dirigendo con crescente passione e convincente professionalità, orchestre e solisti di fama mondiale.
Ed ultimi quindi, ma non meno importanti, proprio i successi conseguiti nella direzione d’orchestra, al cui centro spiccano i nomi di celebri solisti, come Ilya Grubert, Michael Nyman, Kathryn Stott, Pavel Vernikov, Nelson Goerner, Francesco Manara, Natalia Gutman e Luisa Castellani.
Fondatore inoltre nel 1982 dell’Italian Saxophone Quartet e nel 1995 dell’Italian Saxophone Orchestra, si esibisce con entrambe queste apprezzate formazioni sia in Italia che all’estero, riscuotendo grande successo di pubblico e critica. Nel 1992 in qualità di presidente dell’ASI – Associazione Sassofonisti Italiani – ha organizzato il Xth WORLD SAXOPHONE CONGRESS in Pesaro.
Le sue apparizioni come solista e come direttore solista comprendono l’Orchestra del Teatro Alla Scala, la New Zealand Symphony Orchestra, la BBC Philharmonic, la Filarmonica di san Pietroburgo, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Bangkok.
Nella occasione del bicentenario della nascita di Adolphe Sax, inventore del sassofono, ha ricevuto l’invito dalla Filarmonica di San Pietroburgo ad esibirsi come direttore e solista in un concerto di “gala” in data 26 giugno 2014, nella prestigiosa stagione diretta da Yuri Termirkanov. Ritornerà alla Filarmonica di San Pietroburgo il 24 aprile 2020.Nel 2017 è stato insignito del titolo di “Marchigiano dell’Anno”.